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domenica 5 gennaio 2014

Pollo ai peperoni al forno

Il pollo ai peperoni è un classico ma questa ricetta che ho scovato è una versione light.
Nonostante la ricetta light mio marito adora questo piatto ed è anche bello da portare in tavola!
Ovviamente da gran sbadata che sono mi sono dimenticata di fare una foto del piatto finito.

INGREDIENTI:

- 2 peperoni gialli  
- 2 peperoni rossi   
- 1 pollo intero  
- 1 porro


Lavate e svuotate i peperoni e tagliateli a dadini, fate a pezzi regolari il pollo (se volete renderlo più light levate anche la pelle), e mescolatelo con i dadini di peperone e un po’ di sale, affettate il porro a fette di circa mezzo cm e disponetelo nel fondo di una teglia foderata da carta da forno.
Fate un strato con i peperoni tagliati a dadini (rossi e gialli), aggiungete il pollo e finite con altri peperoni a dadini.
Mettete in forno a 200° per circa un’ora. 




sabato 27 luglio 2013

Shirataki con gamberetti e surimi

Buongiorno ragazze, oggi altra ricettina Dukan.
Ieri sera avevo proprio voglia di un bel piatto di pasta ma contenendo carboidrati purtroppo la devo evitare!!
Ma esiste la pasta senza carboidrati? La risposta a questa domanda sono gli shirataki di konjac.
Il konjac è una radice che i giapponesi consumano da oltre 2.000 anni in forma grezza o raffinata.
La pianta di konjac si presenta come una grande barbabietola e può pesare fino a 4 chili. Si coltiva in Indonesia e in Giappone e cresce nelle aree montagnose ad altitudini elevate dove l’aria e il terreno sono incontaminati.
Poco noto in Occidente, questo alimento è altrettanto diffuso che il riso in Asia.
In Corea del Sud, i bulbi della pianta sono comunemente consumati come patate e in Giappone vengono utilizzati per preparare crêpe, dolci secchi, o vermicelli di konnyaku anche detti shirataki, facili da trovare nei supermercati del luogo.
Per poter garantire la qualità del prodotto i tuberi, appena raccolti, sono puliti e sbucciati.
I bulbi vengono poi cotti, asciugati e infine passati fino a ottenere farina alimentare. A questo punto sono pronti per essere aggiunti nella preparazione di moltissimi piatti. Uno in particolare ha attirato l’attenzione del dottor Dukan ovvero gli shiritaki di konjac che grazie all’aiuto di alcuni produttori giapponesi e cinesi sono stati trasformati da tipici vermicelli asiatici in pasta.
Si tratta di pasta in tutto e per tutto simile alle classiche varietà occidentali, ma con due proprietà straordinarie per chi desidera dimagrire:
 
1) Non contengono calorie
2) Saziano molto e a lungo

Nella tradizione asiatica, la farina di konjac è un ingrediente culinario in uso da tempi remoti, in Asia gli effetti benefici delle fibre sulla salute sono infatti noti da tempo. Il konjac appartiene alla famiglia delle fibre solubili, proprio come la crusca d’avena, è estremamente assorbente e permette di ridurre il colesterolo e agevalare il transito intestinale.
Gli shirataki, ovvero la pasta di konjac, hanno una consistenza gradevolissima essendo leggermente croccanti.
Sono inoltre semplici da preparare e non hanno alcun sapore particolare. Una volta immersi nella salsa o nell’eventuale contorno con cui sono serviti se ne imbevono copiosamente.
(www.dietadukan.it)


INGREDIENTI:

- 200 gr di Shirataki di Konjac conservati in acqua
- 200 gr di gamberetti
- 3-4 bastoncini di surimi
- salsa di soia
- un pomodoro
- prezzemolo


Per prima cosa aprire la confezione di spaghetti Shiratake, buttare l'acqua di conservazione, scolare e sciacquare gli spaghetti sotto l'acqua corrente per diversi minuti. (Non vi preoccupate se quando aprite la confezione sentite un cattivo odore tipo pesce o simile, è assolutamente normale, non è indice di prodotto avariato e scompare completamente con il lavaggio e la bollitura.)
Mettere nel wok la salsa di soia, i gamberetti e i bastoncini di surimi affettati e far insaporire per qualche minuto dopo di che aggiungere il pomodoro tagliato a dadini.
Aggiungere gli shirataki scolati e far saltare per 4 - 5 minuti.
Spegnere il fuoco e spolverare con del prezzemolo tritato.
Non aggiungere sale in quanto la salsa di soia è già saporita.




giovedì 25 luglio 2013

Trancio di tonno Dukan

Buonasera a tutte e per la serie a volte ritornano eccomi qui...
E' passato molto tempo da quando ho pubblicato una ricetta e devo dire che mi siete mancate parecchio.
Ora fa veramente caldo e il mio appartamento è rovente!
Persino Timmy gradisce l'aria del ventilatore puntata addosso guardate un po' come l'ho trovato l'altra mattina.


Come vi avevo già detto sto continuando la mia dieta e fino ad ora ho perso 11,5 Kg!
Adoro la Dukan non è la solita dieta dove si mangia poco, bisogna pesare tutto e i cibi da mangiare sono i soliti tre.
La ricetta che pubblico oggi è la mia cena di questa sera.

INGREDIENTI:

- 1 Trancio di tonno
- 2 pomodori
- 1/2 cipolla
- sale rosa
- origano 
- succo di limone 
- un cucchiaino di olio
- una spruzzata di vino bianco

Preriscaldare il forno a 200°.
Adagiare in una pirofila foderata di carta da forno bagnata e strizzata il trancio di tonno, salare e cospargere di origano.
Cospargervi la cipolla affettata finemente i pomodori tagliati e leggermente schiacciati e infine il succo del limone.
Irrorare con il cucchiaino d'olio, aggiungere il vino bianco e infornare per 20 minuti.
L'interno del tonno deve essere rosa.




sabato 11 maggio 2013

Orate al cartoccio

Buongiorno a tutti/e da oggi pubblicherò una serie di ricette adatte per la dieta Dukan.
Io sono nella fase di crociera e ho perso 3,6 kg in meno di due settimane!
Come potete intuire sono molto soddisfatta anche perchè se ci si impegna un pò in cucina si possono coprire le mancanze di pane, pizza o dolci utilizzando i prodotti consentiti.

INGREDIENTI:

- 2 orate
- 2 spicchi d'aglio
- 1/2 porro
- 4 pomodorini secchi
- prezzemolo
- succo di limone Lemondor Polenghi

Preriscaldare il forno a 180°
Lavare le due le due orate sotto l'acqua corrente e salare l'interno della pancia con un pizzico di sale.
Riempire l'interno della pancia con il prezzemolo, il porro tagliato a rondelle, lo spicchio d'aglio e i pomodorini secchi.
Con la carta stagnola fare un cartoccio mettendo all'interno l'orata qualche rondella di porro e del succo
Preriscaldare il forno a180° C.
Lavare accuratamente le orate, rimuovere le interiora e squamarle.(io me lo sono fatto fare dal pescivendolo)
Mettere in ciascuna pancia il prezzemolo, il porro tagliato a rondelle, lo spicchio d'aglio e i pomodorini secchi.
Tagliare due fogli di carta stagnola.
Disporre su ogni foglio di carta stagnola il pesce, qualche rondella di porro, un pizzico di sale, e irrorare con il succo di limone.
Chiudere accuratamente i cartocci ed infornare per 30 minuti.
Servire nei piatti i cartocci, da aprire in cucina accartocciando l'alluminio tutto attorno al pesce.